Tenersi dentro emozioni, sentimenti, parole: una cattiva abitudine. Le poesie in romanesco parlano anche di questo: parole accartocciate come le carte delle caramelle quando le mettiamo in tasca. Per non gettarle subito, per non farle uscire quando dovrebbero. L’attesa le stritola, finché non diventano cartacce. Tossiche per l’anima di chi se le tiene dentro. Perché …
”Le carte delle carammelle” – Poesie in romanesco Leggi altro »
Le poesie in romanesco non toccano solamente i sentimenti come l’amore, l’amicizia oppure l’autostima e la consapevolezza: ma anche momenti difficili come la perdita di qualcuno che amiamo. Come un parente, o un papà per esempio. Una figura che si delinea nella vita dei figli come una colonna, un pilastro a cui appoggiarsi sempre. Nelle …
Arriva dal profondo del cuore un’altra delle mie poesie in romanesco, componimenti brevi e in dialetto romanesco scritti in momenti particolari. Questa, ”Er muro e li remi”, tocca il dolente tasto della consapevolezza di qualcosa di impossibile. Di amori mai consumati, o finiti troppo presto per via delle differenze, oppure delle difficoltà di uno dei …
Poesie in romanesco per raccontare quanto siano importanti le piccole cose, quelle accortezze delicate e spesso sottovalutate. Una telefonata, un messaggio, una carezza. Piccoli gesti, che non sono costosi ma preziosi. E che ci ricordano il senso vero dei rapporti umani. Perché nella vita come in amore o amicizia, chi ha poco dona tantissimo. Un’altra …
Forse serve il romanesco per esprimere quanto importante sia il tempo. Quanto stupido sia chi ne ignora l’inesorabilità, che non risparmia nessuno. Il tempo è il peggior compagno di chi aspetta. Perché non si sa mai se volgerà a favore o contro, se sarà alleato o nemico. Ecco allora un’altra poesia in romanesco sul tempo, …
Poesie in romanesco, un modo per parlare con la lingua del cuore. Quella che propongo oggi parla del futuro, della difficoltà ad immaginarselo. Specie quando si esce da una delusione o si ha difficoltà nel ritrovare una strada. Ecco allora ”Er futuro”, un’altra poesia in romanesco. Er futuro Ce vò coraggio a crede ner futuro …
Ecco un’altra poesia in romanesco. Quando si soffre o si sta male, per amore il più delle volte, ci vorrebbe un altro cuore. Che possa battere insieme al nostro, all’unisono. Così che se uno smette di battere, l’altro batte anche per lui. Romanesco, la lingua del cuore. ‘N artro core Me merito ‘n artro core, …
Ecco un’altra poesia in romanesco, la lingua del cuore. Quanto ci vuole ad essere felici? Cosa serve? Poco, davvero poco. Un abbraccio, con le braccia o con il cuore, per sentirsi ancora vivi: per sognare. ABBASTA POCO Che te credi Nun ce vò chissacché Pe esse felici abbasta poco Sentisse abbracciati dall’occhi de chi ami …
”Abbasta poco pe esse felici” – Poesie in romanesco Leggi altro »
Il romanesco ha un sapore magico, tutto suo. Detta da un romano, certo, questa affermazione può apparire autocelebrativa. Ma non è un caso se chi viene a Roma si innamora della città e anche di chi la abita. Con le sue inflessioni, che ricordano i film in bianco e nero, capaci di scaldare il cuore …
Romanesco, la lingua del cuore che diventa poesia Leggi altro »
